Il Millennio dell'Antimateria
ed. Libra 1973 (Seetee Ship 1949 - Seetee Shock 1951)
Per la straordinaria attualità del tema trattato, per le caratteristiche dell'opera che appartiene al periodo aureo della fantascienza, e fa parte di quei grandiosi cicli letterari che hanno fatto la fortuna di questa letteratura, il libro che comprende i romanzi del famoso ciclo dell'Antimateria di Jack Williamson è uno degli avvenimenti di maggiore rilievo nel campo della fantascienza. Il Millennio dell'Antimateria ci descrive dapprima la saga dei coloni degli asteroidi, impegnati nella disperata lotta per la sopravvivenza, capaci di sfidare l'autorità oppressiva dei grandi Monopoli che detengono le ormai limitate fonti di energia per compiere ricerche proibite nei misteriosi frammenti di un antico mondo giunto da arcani spazi entro i confini del sistema solare, nel remoto passato, e dal cui scontro con un antico pianeta nacque la cintura degli asteroidi.
Ma qual è il segreto dell'antichissima astronave d'oro che gravita negli spazi, con un equipaggio di fantasmi?Quali misteriose ricerche si svolgono su Liberia, una roccia senz'aria sospesa nel nulla? Chi sono i piloti delle astronavi che distruggono intere colonie, e che rendono insicure e proibite le rotte del cosmo? Quali avidi calcoli di potere tentano di soffocare l'utopistico sogno dei pionieri dell'antimateria, per impedire che il genere umano sia veramente libero?
La sua qualita' letteraria era gia' visibile nei suoi primi romanzi, ma e' diventata piu' evidente nel proseguio della sua carriera di scrittore. Tutti i suoi romanzi si leggono in modo estremamente scorrevole, le storie sono ben narrate senza le esagerazioni che spesso caratterizzavano ancora il genere in quei tempi, ed alcuni dei suoi romanzi, tra cui quelli presentati qui, sono dei veri e propri precursori di idee molto utilizzate da altri negli anni successivi.
Nel titolo originale di questi due romanzi, la parola seetee e' la pronuncia delle iniziali CT di ContraTerrene, un antiquato e non scientifico modo di chiamare l'antimateria. In un sistema solare ormai completamente colonizzato, i materiali fissili stanno esaurendosi, e quindi la penuria di energia sta diventando il problema principale, che domina lo scontro politico, e non solo politico, dei vari governi planetari. Nella cintura degli asteroidi i minatori spaziali, veri topi delle rocce, cercano, con grande pericolo personale, di recuperare gli ultimi grumi di metallo, con poche speranze di trovare ancora del materiale fissile. La ricerca e' resa ancora piu' difficile e pericolosa dalla presenza di frammenti di quello che si pensa essere stato un corpo estraneo al sistema solare venuto in collisione con il quinto pianeta con il risultato di produrre la cinta degli asteroidi. Il pericolo e' rappresentato dal fatto che questo pianeta era costituito di antimateria (Seetee), e ogni contatto di parti di esso con la materia normale da' come risultato l'annichilazione di entrambe in un'enorme esplosione.
(Il concetto di asteroidi composti di antimateria, per quanto accattivante dal punto di vista narrativo, e' ovviamente incompatibile con le nostre attuali conoscenze di tutto il sistema solare e del flusso ininterrotto di materia "normale" che attraversa, sotto forma di raggi cosmici e di vento solare, ogni parte del nostro sistema. Ma Williamson ha scritto questi romanzi quando cosa fosse l'antimateria non lo sapeva quasi nessuno, e lui non era nemmeno uno scienziato)
Per alcuni idealisti pero', quello che per tutti e' un pericolo puo' diventare una sorgente enorme di energia, con cui creare un nuovo Eden nell'intero sistema solare. Questa aspirazione, a parte le ovvie ed apparentemente insuperabili difficolta' tecniche, viene sostanzialmente in contrasto con la struttura di poteri contrapposti ed in continua lotta tra di loro che e' la realta' del Sistema Solare.
I romanzi di Williamson acquistano cosi' una profondita' di analisi sociopolitica, di critica ai sistemi di potere, in grande anticipo rispetto all'esplodere della fantascienza sociologica del decennio successivo. Per questa ragione, al loro apparire su rivista in forma di serials, furono etichettati da una gran parte della critica come troppo spostati sull'analisi sociale, e questo nonostante il grande successo di pubblico ricevuto. Paradossalmente, nella loro ripubblicazione in volume, quando ormai il concetto dell'importanza dell'analisi sociale era fragorosamente penetrato nel mondo fantascientifico, sono stati accusati di essere troppo space opera.
Al di la' di questa dimostrazione che la critica e' sempre figlia del suo tempo e ne porta impresse normalmente le peggiori caratteristiche, l'opera di Williamson rimane una lettura estremamente piacevole, con quel tanto di datato che in fin dei conti fa stupire come anche tanti anni fa fossero vivi e vitali concetti che ci sembrano legati al nostro tempo, mentre sono in realta' legati a valori universali.