Brandon Sanderson

Words of Radiance

Ed. Tor Books 2014

Six years ago, the Assassin in White, a hireling of the inscrutable Parshendi, assassinated the Alethi king on the very night a treaty between men and Parshendi was being celebrated. So began the Vengeance Pact among the highprinces of Alethkar and the War of Reckoning against the Parshendi.
Now the Assassin is active again, murdering rulers all over the world of Roshar, using his baffling powers to thwart every bodyguard and elude all pursuers. Among his prime targets is Highprince Dalinar, widely considered the power behind the Alethi throne. His leading role in the war would seem reason enough, but the Assassin’s master has much deeper motives.
Expected by his enemies to die the miserable death of a military slave, Kaladin survived to be given command of the royal bodyguards, a controversial first for a low-status "darkeyes." Now he must protect the king and Dalinar from every common peril as well as the distinctly uncommon threat of the Assassin, all while secretly struggling to master remarkable new powers that are somehow linked to his honorspren, Syl.
Brilliant but troubled Shallan strives along a parallel path. Despite being broken in ways she refuses to acknowledge, she bears a terrible burden: to somehow prevent the return of the legendary Voidbringers and the civilization-ending Desolation that will follow. The secrets she needs can be found at the Shattered Plains, but just arriving there proves more difficult than she could have imagined.
Meanwhile, at the heart of the Shattered Plains, the Parshendi are making an epochal decision. Hard pressed by years of Alethi attacks, their numbers ever shrinking, they are convinced by their war leader, Eshonai, to risk everything on a desperate gamble with the very supernatural forces they once fled. The possible consequences for Parshendi and humans alike, indeed, for Roshar itself, are as dangerous as they are incalculable.

Scrivo questo Consiglio di Lettura pochi mesi dopo aver letto Words of Radiance, e qualche mese prima che questo scritto trovi il suo posto nella mia rubrica, essendo schedulato per Dicembre 2014. Quando leggerete queste righe dovrebbe anche essere uscita la versione italiana, che Fanucci ha in cantiere per Novembre 2014 con il titolo di Parole di Luce. Io ho letto Words of Radiance subito dopo aver finito La Via dei Re, il primo volume delle Cronache della Folgoluce (The Stormlight Archive) di cui Words of Radiance è il seguito. Dopo averlo tenuto in caldo per tre anni un po' spaventato dalle dimensioni, La Via dei Re mi aveva conquistato completamente, nonostante tutte le perplessità per un'impresa annunciata di tali dimensioni, e la recentissima pubblicazione del seguito mi aveva spinto a non perdere tempo. La lettura di Words of Radiance è scorsa tranquilla e anche veloce, nonostante la mole imponente del volume, perché il linguaggio di Sanderson è lineare e senza troppi arcaismi, dato che non è una vicenda fantasy che si riferisce in qualche modo ad un'epoca passata. In realtà contiene un numero spropositato di neologismi, o meglio di parole completamente inventate per l'occasione per identificare flora e fauna di questo strano mondo, nonché un gran numero di oggetti. Mi sarei sicuramente trovato in grosse difficoltà se non avessi appena finito di leggere il volume precedente in traduzione italiana. In questo modo ho lasciato il lavoro di identificare le nuove parole e il loro significato presunto ad un traduttore professionista, e leggendo Words of Radiance ho solo dovuto fare l'abbinamento tra la "stranezza" in inglese che leggevo e quello che avevo letto in italiano... tutto sommato un lavoro facile. Se avessi incominciato questa saga direttamente in inglese credo avrei avuto difficoltà ben maggiori.
Dopo aver letto questo secondo volume, continuo a ritenere che Sanderson si sia lanciato in un'impresa forse troppo ambiziosa, considerando anche gli altri progetti che intende portare avanti in parallelo, ma devo onestamente dire che il risultato è, per ora, veramente superbo. Words of Radiance mi è piaciuto ancora di più de La Via dei Re, perché nonostante ormai non ci siano più grosse novità sull'ambientazione, e i personaggi principali siano sostanzialmente definiti, la storia continua a stupire per la variazione della trama in cui niente è stabilito in modo definitivo, e nuove sorprese sono all'ordine del giorno. I personaggi conosciuti acquistano spessore ed evolvono nella consapevolezza dei propri poteri, anche se non possono ancora controllarli completamente. Nuovi personaggi fanno la loro prima apparizione, aprendo nuovi filoni narrativi o modificando profondamente quelli esistenti, mentre la struttura degli intrighi di potere si fa sempre più complessa.
Kaladin e Shallan risaltano in particolare in questo secondo volume, ma l'impressione che ho è che non abbiano ancora raggiunto il loro vero ruolo, qualunque possa essere.
Se Sanderson manterrà fede alla sua dichiarazione iniziale di una saga in dieci volumi, siamo allora davvero all'inizio, e tutto potrebbe cambiare, quello che spero che non cambi è la qualità della narrazione.

Torna a: elenco mesi - SF&Fantasy - Home Page