Cas Russell is good at math. Scary good.
The vector calculus blazing through her head lets her smash through armed men twice her size and dodge every bullet in a gunfight. She can take any job for the right price and shoot anyone who gets in her way.
As far as she knows, she’s the only person around with a superpower . . . but then Cas discovers someone with a power even more dangerous than her own. Someone who can reach directly into people’s minds and twist their brains into Moebius strips. Someone intent on becoming the world’s puppet master.
Someone who’s already warped Cas’s thoughts once before, with her none the wiser.
Cas should run. Going up against a psychic with a god complex isn’t exactly a rational move, and saving the world from a power-hungry telepath isn’t her responsibility. But she isn’t about to let anyone get away with violating her brain — and besides, she’s got a small arsenal and some deadly mathematics on her side. There’s only one problem . . .
She doesn’t know which of her thoughts are her own anymore.

Un triller fantascientifico forse al limite del genere fantascienza, un romanzo di quelli che non vedrà mai un'edizione italiana, a parte situazioni particolari che hanno scarsa probabilità di avverarsi, ma un romanzo che mi è piaciuto, nella sua semplicità e con tutti i suoi difetti. Devo ammettere che così come non sopporto l'horror, gradisco invece molto i triller, e una commistione con aspetti fantascientifici è proprio l'aspetto che preferisco, per cui il mio giudizio su questo romanzo ha indubbiamente questo bias positivo.
In più c'è che il (debole) aspetto fantascientifico si basa sul fatto che il personaggio principale, Cas Russell, deve la sua micidialità come professionista di operazioni ad alto rischio alla sua capacità matematica di estrapolare mentalmente quasi istantaneamente movimenti, traiettorie, conseguenze di urti e spinte e qualsiasi cosa necessiti della soluzione di un'equazione per essere chiarita, con il sospetto che non si tratti proprio di una dote naturale. E questo aspetto "scientifico" ha contribuito al mio gradimento di questo romanzo.
La prima parte del romanzo è la dimostrazione di queste sue capacità, un triller di azione con un ritmo alto e ben raccontato.
Poi, come dice la sinossi, Cas incontra una persona, in quanche modo legata al suo passato, con la capacità di influenzare a proprio piacere i pensieri di qualunque altro individuo, e incomincia a temere di fare scelte e tenere certi comportamenti non più per la propria libera volontà, anche se continua a sembrarle così. Ma ha una prova assoluta che almeno una volta si è comportata, del tutto spontaneamente, come voleva questa persona, e senza rendersene assolutamente conto. Inizia allora una nuova parte del romanzo, dove Cas deve cercare di contrastare questo potere senza mai essere sicura di non stare seguendo i piani e gli scopi proprio di chi vuole contrastare.
Poi c'è anche un personaggio, anche lui legato al passato di Cas, che gioca un ruolo fondamentale ma la cui natura e il cui ruolo non saranno ancora chiari alla fine del romanzo, che è solo il primo di una serie.
In conclusione, io mi sono divertito a leggerlo, con tutti i suoi limiti e qualche apparente incongruenza, per cui ne raccomando la lettura, con l'avvertenza di non aspettarsi niente di profondo o di entusiasmante. Solo qualche ora di lettura gradevole.